simonastanciu.art
"Rinascita"
Sabato 02 Marzo 2024 - 18:00
Via Camollia, 144, Siena, 53100
Prendo come esempio l'inesauribile fonte d'ispirazione che è la natura con la sua capacità di rinnovarsi, con la sua potenza, resilienza, con la sua bellezza, ricordando e valorizzando la rinascita come vera forza ed essenza della natura e della vita stessa.
Questa forza che risiede tutto attorno a noi, ma anche dentro ad ognuno e ogni essere, inspira alla fiducia, al coraggio, ad emozioni e sentimenti di speranza, pace e accettazione, rassicurandoci nella prospettiva che ognuno di noi abbiamo la possibilità di accedere ad essa e usarla a nostro beneficio per rifiorire o rinascere, qualora fosse necessario, nonostante le possibili difficoltà.
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I soggetti e i temi restano volutamente tra l'astratto e il realistico, come impressioni e intuizioni, come se non fossero realmente finiti, ma soprattutto, come se fossero appena iniziati, nati, come gemme di speranza, come sensazioni sotto la pelle, lievi, ma che dentro hanno tutto il potenziale e il potere per prendere vita, per sbocciare e crescere dentro l'immaginazione di ogni persona che con lo sguardo li cattura.
Dipinti con il vino
Tutti i dipinti esposti sono stati creati utilizzando il vino, Brunello di Montalcino, come sostanza principale per dipingere, oppure misto ad altre tecniche e materiali tradizionali usati nel mondo artistico.
Il motivo di questa scelta inusuale è legato, sì, al territorio, ma soprattutto al mio percorso artistico e personale, dove il vino ha avuto un ruolo fondamentale:
Pensavo di rinunciare a dipingere e credevo che il mio dono fosse inutile perché non avevo la possibilità di finire i miei studi alle Belle Arti, quindi di far fruttare il mio talento. Credevo di aver errato nella mia convinzione che l'arte facesse parte della mia identità e del mio destino, quindi non vedevo più un senso in essa.
In un momento di delusione e rabbia dovuto a questo, ho buttato via tutti i miei lavori, colori, pennelli e ho detto basta, mai più dipingere! Ho deciso di cancellare tutte le mie considerazioni e iniziare da zero, così, mi sono trasferita dalla Romania, il mio paese natale, in Italia, a Montalcino. Un nuovo paese, una nuova lingua, un nuovo lavoro, questa volta nel mondo del vino, tutto nuovo, tutto diverso, tutto da riscoprire, persino me stessa. Un nuovo inizio, una nuova me, senza l'arte.
Non sapevo che cercando di sfuggire da me stessa, in realtà, sarei finita per ritrovarmi, per scoprire chi sono veramente. Allontanarmi da tutto ciò che ero in quel momento, dalla mia famiglia, dai miei amici, dalle mie passioni, da ciò che amavo, dalla mia identità, anziché dimenticare, non ha fatto altro che rafforzare e definire chi sono veramente, facendomi capire che cosa desidero nel profondo del mio cuore.
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Non avendo colori perché mi rifiutavo con testardaggine di comprarli, il vino è stato il mezzo per ritornare a dipingere, essendo attratta e affascinata dal suo colore.
Ho accettato così, dopo ben 8 anni, nel 2013, di nuovo l'arte come parte della mia vita e posso affermare che il vino per me ha rappresentato la mia rinascita come artista.
